10 luglio. Ekaterinburg

"Dopo 6 giorni di treno scendo a Ekaterinburg e sono di nuovo ospite della famiglia di Kostya, un ragazzo russo conosciuto in Italia cinque anni fa. All'andata avevo lasciato del vestiario a casa sua. Lo recupero, riposo un giorno e riparto. Da sinistra a destra: Olga, Misha in braccio ad Anya, Tanya ed io."

11 luglio - In barca sul fiume.

Avendo finito di pedalare ho iniziato a remare. Ma solo per un pomeriggio e a ritmi molto blandi. Nella foto siamo a Bilimbai a casa dei genitori di Kostya.

    Bagno di notte.

L'acqua era fredda. Un' ora dopo ero gia' in treno alla volta di San Pietroburgo. Altri due giorni e mezzo di treno.

Zappo la terra

Non avendo portato dei monregalesi, i famosi cioccolatini di Mondovi', devo ricambiare l'ospitalita' con il duro lavoro manuale (scherzo). In questa foto mi vedete all'opera.